Oltre alle ecografie, al centro diagnostico Aretusa si effettua l'esame TAC, tomografia assiale computerizzata,
con raggi X, per ottenere ricostruzioni di sezioni del corpo da diverse angolazioni. Si ricorre alla TAC per ottenere immagini di tutti gli organi, inclusi addome, cuore e polmoni; per valutare eventuali lesioni ossee, anche di piccolissime dimensioni. La TAC consente di ottenere immagini accurate su lesioni importanti: del sistema nervoso, di organi addominali, dell’apparato muscolo-scheletrico.
Come avviene e quanto dura l'esame TAC?
In genere, l’esame dura circa 30-40 minuti.
Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino che scorre all’interno di una “ciambella” dove si trova la strumentazione necessaria all’acquisizione delle immagini.
Per indagare a fondo ed esaminare le strutture anatomiche, si ricorre spesso al mezzo di contrasto somministrato per via orale e/o endovenosa.
L’esame non è doloroso.
Nel caso del mezzo di contrasto per via endovenosa, si deve arrivare all'esame a digiuno da almeno 6 ore, ed esibire al medico anestesista gli esami richiesti, quali: azotemia, creatininemia, esame delle urine, glicemia, transaminasi, ECG.
TAC o radiografia tradizionale?
Rispetto alla radiografia tradizionale, la TAC si mostra più completa nel dare evidenza anche delle minime variazioni di densità tra i differenti tessuti di un organo. In questo modo è possibile visualizzare anche quelle strutture localizzate in profondità.